Protesi inversa: come migliorare i risultati

Come migliorare i risultati: Protesi inversa: 155° vs 145°/135°

1) Una glenosfera grande (36-42mm) offre un arco di movimento potenziale maggiore e una maggiore stabilità rispetto a una glenosfera più piccola.

2) Il ridotto Lateral Offset (assenza di collo) pone il centro di rotazione direttamente a contatto con la superficie glenoidea riducendo la forza di torsione a livello della componente glenoidea.

3) Medializzando il centro di rotazione (angolo cervico diafisario non anatomico 155°) recluta più fibre del deltoide per l’elevazione anteriore o l’abduzione.

4) Abbassando l’omero aumenta la tensione sul deltoide.

 Queste proprietà biomeccaniche portano a un migliore funzionamento del deltoide, compensando la mancanza di una cuffia dei rotatori funzionale.

Perché cambiare?….

Guarda il filmato con la presentazione per vedere spiegazioni ed approfondimenti.

Quando la spalla è gravemente deformata e colpita dall’artrosi e i tendini non si possono più riparare, dobbiamo per forza procedere con una protesi di spalla.

I pazienti purtroppo arrivano all’intervento molto tardi perché hanno paura di essere operati ovviamente e in quel momento l’osso è molto ma molto consumato specialmente a livello non soltanto dell’omero ma della scapola.

Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:

Tg2 Medicina 33
La navigazione nella protesi inversa di spalla
Webinar 23/6/2020

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