Il torcicollo – Buongiorno Benessere

Il torcicollo – Buongiorno Benessere del 18/2/2023 – Prof. Francesco Franceschi chirurgo ortopedico a Roma – Ospedale S. Pietro Fabenefratelli e Università UniCamillus di Roma.

Ma perché non facciamo il torcicollo e cambiamo il copione? Che dite professor Franceschi parliamo di torcicollo così aiutiamo Vira con questo piccolo problemino oggi? Cos’è il torcicollo?

Certo Vera, con piacere! Il torcicollo, dal nome, è praticamente la rotazione obbligatoria del collo da una parte proprio perché i muscoli cercano di salvarci dal sentire il dolore se noi giriamo il collo da una parte. Tutto questo perché?

Perché se magari giriamo il collo e stiamo dritti, potremmo avere una piccola ernia del disco che andiamo a schiacciare e quindi ci fa male oppure, per esempio, potremmo aver preso uno strappo, uno stiramento dei nostri muscoli del collo oppure la classica freddata – come si dice volgarmente – e in tutto questo i nostri muscoli sono talmente contratti che ci mantengono il collo in una posizione in cui non sentiamo dolore.

Ma vediamo proprio sul manichino dove si localizza precisamente il dolore del torcicollo. Perché lei ha messo il cerotto anche sotto la scapola professor Franceschi?

Tutti pensano che il dolore del collo sia localizzato a livello della cervicale. Questo è vero, anche a livello della testa, ma il dolore del collo si sparge proprio dietro la scapola e tutti quanti molto spesso pensano che questo dolore sia un problema di spalla ma in realtà la maggior parte delle volte è dovuto ad un nervo che viene infiammato a livello del collo.

I nervi partono dal collo e vanno giù lungo la spalla per cui, anche se sono infiammati a livello del collo, danno il segnale di dolore al cervello come se avessi un problema al livello della spalla e della scapola.

Il torcicollo

È vero che questo dolore, il torcicollo, ti porta ad essere un pochino rimbambito, ad avere un po’ di annebbiamenti, a sentire come se avessi delle vertigini e fossi sull’ovatta?

Purtroppo sì, è molto frequente. Questo fenomeno delle vertigini accompagna molto spesso il dolore perché chiaramente ci sono dei segnali che arrivano al cervello che ci possono portare appunto ad una riduzione della sensibilità propriocettiva quindi del senso di posizione.

Che esami dobbiamo fare? Poi vorrei il dottor Palombini qui perché ho bisogno anche tecnicamente di capire come si deve curare il torcicollo …

Quando il torcicollo non scompare dopo una semplice terapia medica, allora dobbiamo fare degli esami: sicuramente una radiografia di base va fatta ma l’esame principe è chiaramente una risonanza magnetica che ci permette di capire se ci sono delle ernie del disco. In quel caso chiaramente andiamo avanti con le terapie e soprattutto passiamo al dottor Palombini che ci può aiutare con la sua manualità.

Continua a seguire l’intervista nel video.